Apposito Spiegone n.10

Titolo:

Nuovi orizzonti della vendita, all’ingrosso e al dettaglio, di esalazioni aeriformi atte a stordire l’utenza, l’uditorio e l’elettorato a scopo fraudolento

Ovvero:

finalmente istituito l’Albo Nazionale dei Venditori di Fumo, da intendersi non come lo spacciatore di mariuana dei giardinetti, ma come colui che somministra, soprattutto attraverso i Mezzi di Persuasione di Massa, Balle Gassose e Contundenti a Utenti Cornuti, Mazziati, Consenzienti e Contenti

Segue Apposito Spiegone:

Finalmente una figura professionale che tanto ha dato lustro all’Italica Patria ottiene il suo giusto riconoscimento: è stato infatti istituito l’Albo Nazionale dei Venditori di Fumo, a cui vengono aggregati e associati anche i Propalatori di Notizie False e Tendenziose Date In Modo Falso e Tendenzioso. Un riconoscimento giuridico che molti auspicavano da tempo e richiedevano a  gran voce, quale necessaria regolamentazione di questo importante settore produttivo, vitale per la Sacra Crescita Del PIL di questo paese.

Un’attività, la vendita di fumo e la Presa in Giro dell’Italiano Consenziente, che ha vaste e profonde radici nella cultura nazionale, che vanta personaggi di spicco nei più vari settori produttivi e organizzativi, e che oggi trionfa a tutti i livelli, essendo ormai diventato uno sport nazionale. E proprio l’estendersi della pratica di questa attività rende necessario premiare la professionalità e la credibilità di chi opera nel settore da tempo con serietà e impegno, distinguendolo dai Venditori di Fumo avventizi, precari, occasionali e dilettanti, a cui spesso purtroppo si aggregano in modo abusivo e invasivo gli Sparacazzate, gli operatori di Televendite, gli Assessori alla Viabilità e Presidenti del Consiglio vari.

E’ quindi venuto il momento di dire basta a questa confusione. Questo anche e soprattutto a tutela del Consumatore, che ha il diritto di rifornirsi da Venditori di Fumo qualificati e con provata esperienza nel campo della Presa In Giro del Prossimo. La Vendita di Fumo è un’attività seria, sottoprodotto nobile del famoso Ingegno Italico che tutto il mondo ci invidia (un’altra cosa che tutto il mondo ci invidia  è la Carlà Bruni, che mica per niente ha fatto la fine della Gioconda: ce l’hanno fregata i francesi).

Comunque, non divaghiamo: stavamo parlando dell’Albo dei Venditori di Fumo.

Per l’Iscrizione all’Albo sono necessarie due foto formato tessera, una marca da bollo da euri 11 e centesimi 56, una dichiarazione d’intenti in cui si cerca di vendere il Colosseo ai Cinesi e la propria fedina penale; costituirà titolo preferenziale qualche condanna per Abuso d’Ufficio e Circonvenzione d’Incapace.

Chiunque abbia coperto la carica di Ministro delle Finanze, porti gli occhiali e abbia un cognome che comincia con TREMONT… è da considerarsi iscritto d’ufficio, e può già passare a ritirare la tessera (orario 9-12, tutti i giorni esclusi lun-ven, sab e dom, no al mattino, no al pomeriggio,  no feriali, no festivi, neanche preferiali, i prefestivi non se ne parla,  è gradita la prenotazione, carte di credito: nessuna).

(No, neanche di notte, è inutile che insisti).