Parole a Crudo n.3

Aiuto! Una macchina da cucire! Sta per esplodere!SOLUZIONI INNOVATIVE:

Soluzioni innovative per il presepio.

Soluzioni innovative per l’edilizia abusiva.

Soluzioni innovative per l’illuminotecnica.

Soluzioni innovative nella depilazione inguinale definitiva.

Soluzioni innovative al servizio delle aziende municipalizzate.

Soluzioni innovative per i rivestimenti in triplo strato di tubazioni interrate antitalpa.

Elena, dobbiamo individuare delle soluzioni innovative per rivitalizzare il nostro rapporto.

L’azienda propone soluzioni innovative per la conversione e/o persecuzione dei cosiddetti laici.

Soluzioni innovative per Panifici, Pasticcerie e Aziende Appartenenti Alla Catena Di Trasformazione Del Grano.

Un’azienda specializzata in soluzioni innovative customer-oriented per l’onoranza funebre e la cremazione intelligente.

Soluzioni innovative nel miglioramento della Qualità della Vita dei bambini dell’Africa sub-sahariana affetti da pesaculismo.

Soluzioni innovative per il rilevamento, il trattamento, l’analisi e la diffusione on-line dei dati personali sensibili dei dipendenti.

Proponiamo soluzioni innovative rivolte alle amministrazioni comunali commissariate per infiltrazioni mafiose. Contattateci per un preventivo gratuito senza impegno.

L’Azienda sarà presente al convegno “Pesca al Cavedano in Acque Correnti – Soluzioni Innovative e Prospettive Future della Pesca veloce Con Minnow Galleggianti/Affondanti”

Speciale Letti: lo stato dell’arte. Il dormire, un’antica e piacevole tradizione di origine contadina, viene rivisitata alla luce delle più recenti soluzioni innovative proposte da un’azienda all’avanguardia del settore, che propone una vasta gamma di dormite, armadiate su richiesta, confortevoli ma glamourizzabili senza difficoltà, in grado di accontentare le clientele più esigenti. Venite a farci visita: il nostro vasto show-room con ampio parcheggio si trova sulla statale 43 al km. 45 direzione mare, duecento metri a destra dopo la nigeriana con l’ombrellino rosso. Servizio abbandono minori gratis per un acquisto minimo di mille euri.

Parole a Crudo n.2

I deodoranti ascellari con la sfera funzionano con lo stesso principio della penna biro. Però funzionano bene solo se le ascelle sono perfettamente depilate, sennò ci si fa male.ASSOLUTAMENTE:

Assolutamente sì.

Assolutamente no.

Assolutamente glam.

E’ assolutamente normale.

E’ assolutamente necessario.

Assolutamente imperdibile!

A questo prezzo assolutamente no.

Non c’entrava assolutamente nulla!

Non è assolutamente un problema.

Assolutamente geniale! Sei un grande!

Da far girare assolutamente. IMPORTANTE!

Il Napoli stasera deve assolutamente vincere.

Una cosa che tutti devono fare assolutamente.

Siete prepotenti e assolutamente mistificatori.

Dobbiamo assolutamente cambiare mentalità.

Elena, dobbiamo assolutamente parlare, noi due.

Sposarci? Assolutamente sì, ma non adesso, più in là.

Desideri assolutamente bagnati di una cugina disinibita.

Ho inventato un porta candela assolutamente innovativo.

No, Elena, no, dobbiamo vederci di persona, assolutamente.

Inutile dire che è un’opinione che non condivido assolutamente.

Elena mi manchi! Assolutamente! Ti prego rispondi a questo messaggio.

Oh, mi raccomando: dobbiamo assolutamente vederci, uno di questi giorni.

Se il bambino ha meno di tre anni dovrebbe assolutamente stare con la nonna.

Elenco delle 7 applicazioni gratuite da avere assolutamente sul proprio BlackBerry.

Sono assolutamente sereno. E ho piena fiducia nell’indipendenza della magistratura.

Elena! Assolutamente! Davvero! Mai! Lo Giuro! Chi te l’ha detto. No, dimmi il nome!

Ci vorrebbe un manualetto delle cose da non fare assolutamente mai mai mai nella vita.

I pazienti che fanno il prelievo del sangue devono ASSOLUTAMENTE prendere il numero.

Nonna! Devi darmi assolutamente la marmellata! Ti prego! Ti prego! Ti prego! Guarda che ti butto via la dentiera!

Parole a Crudo n.1

Che detersivo grosso che hai, mamma!TEMPO:

Prima

Durante

Dopo

No, adesso!

Adesso quando?

Adesso adesso!

Adesso non ho tempo. Ultima offerta: dopo.

Evabbè, dopo. Ma mi raccomando: dopo, eh!

Sìssì, dopo.

Lasciami in pace, non ho tempo

Tu non hai mai tempo per me! Uffa, ricominci?

Non ce la faccio a gestire troppe priorità.

Cheppalle!

Se uno dovesse fare il conto del tempo sprecato a far le code!

A noi ci tocca di stare in coda, e loro dietro lo sportello si fanno gli affari loro: ah, ma meno male che adesso c’è Brunetta che li fa correre, và!

Ma vi muovete? Signora, vada avanti (vecchia rincoglionita! ma perché non te ne stai a casa!)

Chissà come mai i pensionati, con tutto il tempo che hanno, devono andare in posta il sabato mattina! Lo fanno apposta! Sì, lo dico a lei, signora, è inutile che mi guarda! (Vecchia befana rimbambita!)

La lascio qui solo un attimo, guardi, lascio anche le quattro frecce!

Prima? e quando prima? mica me l’avevi detto!

Mandare sms mentre si guida fa risparmiare tempo.

Se si prende di qua si fa prima.

Il vero lusso oggi è aver tempo.

Sono anni che sti qua sono in italia, e ancora non parlano italiano! Selvaggi! Ma neanche tu parli italiano! Sì, vabbè, ma che c’entra.

Chi lo sa fra un anno se ci sarò ancora!

Il tempo passa! Divertiti finché puoi!

Elena, per piacere, dammi solo un minuto per spiegarti! Un minuto solo ti chiedo! Non possiamo buttare tre anni che stiamo insieme solo perché non mi dai un cazzo di minuto per spiegarti!

Ci sentiamo domani!

Fatti vivo, ogni tanto.

Madonna! Sta coda stamattina non si muove!

Se tu ci pensi a tutto il tempo che si perde al telefono!

Ai miei tempi non era così.

Elena! Sì, prima era caduta la linea. Ah, avevi messo giù te. No, volevo dire, no dai, scusa ascoltami, io posso spiegarti tutto, no, meglio, io VOGLIO spiegarti tutto, un minuto mi serve, solo un minuto, dai, per piacere, lo sai che, no, no, non è come credi tu, è, che, Elena! ELENA! Ha riattaccato di nuovo! Fanculo!

Ma quand’è che muori, nonna, così mi lasci la camera tutta per me?, dice la nipotina alla vecchia, che sta benone e non ha nessuna intenzione di stirare le zampe: tutti gli anni va ancora a fare il pellegrinaggio a Oropa con la parrocchia.

Carità Depilata n.3

Cazzabubboli, sbrodeghezzi e potacci!Una nuova Iniziativa Solidale in aiuto alla Ricerca Medica: stavolta si corre in aiuto della Ricerca sulle Malattie Meno Gravi Anzi Direi Quasi Quasi Inesistenti, che chissà perché restano sempre nel dimenticatoio, quando è ora di spartirsi il bottino (pardon, i finanziamenti).

Sabato e domenica prossima in diecimila piazze italiane sarà possibile acquistare un Cazzabubbolo Scriteriato pronto per l’uso, e parte del ricavato delle vendite verrà devoluto alla Ricerca Delle Malattie Dei Capelli Lisci, E Sul Come Mantenerli Tali Lavaggio Dopo Lavaggio.

Nel banchetto di Piazza Navona a Roma sarà presente Yuko Yamashita, la maggior Esperta al Mondo di Capelli Lisci (sì, proprio quella della pubblicità!), che risponderà alle domande degli astanti (sempre che sappiano parlare il giapponese del sud, prefettura di Fukuoka in particolare.)

L’anno prossimo toccherà poi alla Campagna a Sostegno della Ricerca Contro i Capelli Danneggiati, e poi toccherà alla Ricerca sui Capelli Voluminosi, sui Capelli Colorati, sui Capelli Ricci e infine alla Ricerca sui Capelli Brillanti, tutte malattie pandemiche che colpiscono ampi strati della popolazione, causando danni economici enormi. Non è chiaro perché abbiano lasciato la Ricerca sui Capelli Brillanti per ultima: urge vibrata protesta da parte dell’Associazione Vittime dei Capelli Brillanti. E’ già pronta un’interrogazione parlamentare del PD al proposito.

Se ti stai chiedendo cos’è e a che cosa serve un “Cazzabubbolo Scriteriato”, ebbene figliolo io ti dico: non star lì a perder tempo a dubitare! Manda subito il tuo SMS solidale in aiuto al Commercio Equo e Solidale di Cazzabubboli Scriteriati, una cooperativa di produttori di Cazzabubboli (Scriteriati e non), Bogoli, Robi, Sbrodeghezzi e Potacci, una comunità di contadini tutti analfabeti marci, che hanno bisogno anche del tuo sostegno per garantire acqua potabile gasata ai padroni terrieri dell’Urubamba, latte in polvere per le mamme dei coltivatori di cazzabubboli, scuole gratuite laiche per i figli dei coltivatori diretti di cazzabubboli e scuole private cattoliche a gratis (finanziate dallo Stato) alle mamme italiane.

Manda il tuo SMS!

Carità Depilata n.2

Rido, la gente non capisce.Dalla prossima settimana la Filippa durante le pause di Fazio farà pubblicità a una nuova associazione umanitaria: la Lega per la Lotta al Pesaculismo Nei Bambini dell’Africa Subsahariana.

Difatti, tu non lo sai ma ogni anno milioni di bambini cadono preda di questa malattia cronica, che facendogli pesare il sedere li rende pigri e indolenti, praticamente nullafacenti, poco propensi alla vita nomade e tanto desiderosi di stravaccarsi su un divano a guardare il Grande Fratello.

E’ un grande problema. L’Africa Subsahariana già è alla fame così, se poi alle nuove generazioni “je pesa er culo” e non portano a pascolare la capretta, eh, cari miei…bisogna far qualcosa.

Anche tu puoi dare un contributo concreto a sconfiggere il pesaculismo nei bambini subsahariani: manda un messaggio al numero che vedi in sovrimpressione, dona anche tu sti due euri, eddài, cioè, dico, spendi soldi per mille porcate, e non mi puzzi fuori due euri per i bambini poveri pesaculisti?

Come dici? “Ciò il cellu di là, dai, miii, sto qua comodo sul divano, mica mi posso alzare per andare a mandare il messa, dai domani poi lo mando, giuro, però adesso non mi scassare le palle, miiiiii!”

Ah, scusa, non sapevo che anche tu soffrissi di questa terribile malattia.

Carità Depilata n.1

Rimedio sovrano contro la dissenteria!Bono Vox lancia una nuova crociata contro la fame, lo sfruttamento, la miseria, in favore del terzo mondo, contro la fame (l’ho già detto),  contro le multinazionali del turacciolo, contro tutta una serie di cose cattive, sì, vabbè, ci siamo capiti.

Ieri il Bono ha tenuto una conferenza stampa per annunciare al mondo la sua ennesima battaglia umanitaria per il Terzo Mondo: si batterà in favore di un progetto dell’ONU contro i Cattivi Odori Che Escono Dalle Lavastoviglie del Gabon, del Mali e del Sahel, mediante la distribuzione  alle popolazioni affamate di pastiglie Finish Deodorante per Lavastoviglie agli Agrumi di Sicilia.

Ogni anno, infatti, molti milioni di bambini del tipo neonato muoiono a causa delle venefiche esalazioni della lavapiatti domestiche, che in quei disagiati e poveri Paesi In Via Di Sviluppo sono lavastoviglie vecchie, inefficienti e senza il filtro auto-disinfettante. Questo causa l’alta mortalità. Essì.

Durante la conferenza stampa, qualcuno ha osato dire “Ma guardi, signor Bono Vox, che laggiù son bagonghi, non cianno la lavastoviglie, mi sa che hanno altri problemi”, e al sentire questo lui s’è incazzato, e ha picchiato un fotografo che poverino non c’entrava niente, stava cambiando le batterie alla macchina foto e se ne stava zitto in un angolo, e s’è trovato due incisivi rotti.

Un altro giornalista del tipo leghista voleva contestare la scelta degli Agrumi di Sicilia (“Ma perché, i nostri Agrumi di Padania, non vanno bene?”), ma poi vista l’aria che tirava si è stato zitto.

Fiaba Piccolo Borghese n.8

Non mi dire! Cioè, no, volevo dire, dimmelo!C’era una volta una piccola casuccia nel bosco, ove viveva una famigliola povera, poverissima, povera in un modo quasi disgustoso. Babbo e Mamma avevano 7 figli, poveri e macilenti anche loro. Ah, sì, c’è poi da dire che il più piccolino si chiamava Pollicino, da quant’era piccolo.

Il problema all’ordine del giorno in quella famiglia era il nutrirsi: grande fonte di tribolazione e dolore era infatti la ricerca quotidiana di un pasto per riempire le budella, e il babbo spesso tornava a casa la sera senza niente da mettere nel piatto, anche perché non sapeva cacciare, né coltivare, né fare niente, se non lamentarsi e disperarsi. Avrebbe voluto tanto partecipare al Grande Fratello, ma all’epoca la televisione non l’avevano ancora inventata, anche se comunque l’idea era nell’aria.

Una sera il babbo tornò a casa con il paniere ancora una volta vuoto, e cedette alla disperazione: disse che non ce la faceva più a vedere tutti quei figlioli sempre più magri e macilenti. Propose quindi di sperderli nel bosco, che andassero a morire di fame lontano dai suoi occhi. La madre prese a disperarsi, a piangere, eccetera, ma non disse nulla, e andò a letto a sopire il suo dolore.

La mattina dopo il padre cominciò a vestirsi per andare a sperdere i filgi nel bosco, Pollicino compreso che si era già riempito le tasche di sassolini bianchi, quando la madre lo fermò e disse: “No, non c’è bisogno di sperdere nessuno, noi siamo disgraziati, è vero, ma dobbiamo chiedere aiuto allo Stato. Dov’è lo Stato, quando c’è bisogno? Dove sono le Autorità Preposte? Noi non paghiamo le tasse come tanti altri, ma i nostri figli hanno comunque il diritto di mangiare! Anche Pollicino! Adesso ci penso io!”

E la mamma scese giù in città, combinò alcune faccende, unse alcune ruote, ricattò due cognati, dato che c’era fece un po’ di sciopping con la revolving card, finché a sera tornò a casa trionfante:

“Ecco! Tutto sistemato! Arrivano i soldi! Adesso abbiamo il Buono Aiuto Alla Vita grazie a una legge del centro destra, un Buono Scuola Per Le Scuole Cattoliche Private grazie a una legge del centro sinistra, e tu hai un posto di lavoro in Provincia grazie a tuo fratello! Visto? Basta chiedere!”

E la famiglia di Pollicino visse a spese dello Stato felice e contenta per lunghi e  tanti anni. E senza neanche pagare un euro di tasse! Che è la cosa più importante.