Iù Tùb n.2

Ennesimo scandalo a scuola: alcuni studenti di un Istituto Tecnico Statale per la Precarietà riprendono un professore che fa i complimenti al secchione della classe, additandolo ad esempio per gli altri compagni.

Il video finisce su Iù Tùb, diventa il più cliccato del giorno, e vualà che ti scoppia lo scandalo.

Grandi sghignazzi dei navigatori, che sentono a ripetizione parole oscene a sfondo sessuale come “impegnarsi”, “sforzo”, “futuro”, “meritocrazia”.

Reazione scandalizzata dei genitori degli alunni, che hanno sporto denuncia alla Procura della Repubblica: il professore è stato sospeso dall’insegnamento da tutte le scuole d’Italia.

Se proprio vuole fare l’alternativo, vada a insegnare le sue bestialità in Norvegia, in Finlandia, in Svizzera, dove lì è pieno di pervertiti che praticano molto la “meritocrazia”. Porco!

Iù Tùb n.1

In una scuola del centro Italia gli studenti riprendono col telefonino il prof che si scaccola, il video finisce su Iù Tùb, spopola appalla e lo cliccano tutti: fa il giro del mondo.

Le major di Hollywood fanno a gara per accaparrarsi il giovane regista in erba e metterlo sotto contratto. Pare che sarà aiuto-regista nel prossimo film di un Grande Maestro della Settima Arte (Scorsese? De Palma? Moccia?)

Nel frattempo la scuola sospende il prof, e Giuliano Ferrara, tanto per far qualcosa, propone una Moratoria sugli Scaccolamenti.

Insomma, due piccioni con una fava: ti nasce il Nuovo Talento Cinematografico e i giornali hanno qualche polemica di cui parlare a sfinimento. Iùtùbb: se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo.