Balle Ecologiche n.2

Con ENERGOL Visco-Static riduco al minimo il deprezzamento della mia automobile!Finalmente risolto anche il problema del TAV! E vualà!

Ieri sera al TG hanno detto che la TAV farà ricrescere i capelli a tutti gli abitanti nel raggio di 100km. Basta con trapianto di capelli, Rinfoltin Forte e tutte ‘ste balle lì: la TAV, ci vuole!

La ggente subito se l’è bevuta: in Val di Susa (Piemonte) è stata messa a tacere ogni opposizione alla Grande Opera, e già stamattina c’è la coda di Sindaci che vogliono che la TAV passi sul loro territorio. Proprio vicino a casa mia, vi prego!

Visto? Era così facile! Ci voleva tanto? Bastava raccontare una palla qualsiasi.

Ormai si registrano solo più due valsusini che si oppongono alla Grande Opera, Mauro Chiadosso e Severino Pautasso, ma solo perché ieri sera non hanno in tempo a sentire la notizia al TG. Oggi la sentono all’edizione  delle 13, e anche loro depongono le armi e si allineano col coro.

“Eh, se l’ha detto la televisione, dev’esser vero. Mica possono dire quello che vogliono: ci sarà qualcuno che controlla! Eppoi  a me piace quella giornalista lì, è simpatica, non può dire le bugie con quel sorriso, non è vero?”

“Ah, beh, guardi signora, non saprei, io la tivù non la guardo.”

“Oh povero, e come mai giovanotto? Stai male? Sei non vedente? Sei cumunista? Ma non vi avevano fatti fuori tutti?”

“Mannò, checcentra, io ciò internett: vado su feisbuk, scambio due foto, mi scarico i film, e sono a posto così. Della TAV non me ne frega un cazzo.”

“Mi sembra giusto.”

“Adesso però lèvati di torno, stupida vecchia: devo scendere da ‘sto cesso di tram, che qui il mio aifòn non prende.”

Filastrocca Fulgida n.1

Un bel giorno al Grande Conducente
venne una grande idea in mente
Mio cognato è a corto di contante
serve subito una soluzione urgente
Lui di mestiere cementifica
costruisce a una velocità magnifica
Ti asfalta la costiera amalfitana
tutta intera, dalla sera alla mattina
Lui fa girare i soldi e l’economia
e ci campa pure la famigghìa
Qui ci vuole un grande appalto
un gran ponte, magari di rialto
Oppure sullo stretto, sul valico
perchè no?, un viadotto sull’adriatico
Insomma: una grande opera
che sia grossa, alta, bella e fiera
Allucinante, contundente e tangibile
e non importa nulla che sia inutile
Alla gente non interessa e non fotte
a loro basta che sia piena la botte
O perlomeno carico il telefonino
che devono mandare il messaggino
Trovato: qui c’è tanta monnezza
che è brutta, inquina e olezza
L’unico rimedio al cattivo odore
è un gran bel termovalorizzatore
Sarà un cilindro, con sopra un cubo
bello, argentato e che non serve a un tubo
Un oggetto di altissima bellezza, feroce snellezza
algida eleganza e contundente arroganza
Non inquinerà, non avrà controindicazioni
niente sospetti, solo legittime suspicioni
Puzzerà? macchè, dalle sue ciminiere
uscirà aroma canforato e dolce come il miele
Dagli sfiatatoi laterali, effluvi di mughetto
e birra fresca uscirà da un apposito rubinetto
E dai tubi lì laggiù, che quasi non si vede
un po’ di tetracloruri ed esalazioni acide
Eppoi ftalati policristallini, diossina a volontà
tutta roba che ai bambini tanto bene fa
Fra l’altro i tetracloruri spalmati sul panino
sono una meraviglia, fanno fare il ruttino
Cosa cosa? la diossina velenosa? ma va là
è tutta una balla, una formalità
Non lo volete? uh, ma che egoisti
e pensare che fa bene anche alle colecisti
Il termovalorizzatore è cosa buona
sana, conveniente e genuina
Vicino a casa, al vino fa tanto bene
non serve neanche più dare il verderame
Io ne metterei uno anche in cantina
ma non ho spazio, ci tengo già l’atrazina
Comunque adesso basta, la grande opera si fa
non ammette dissensi, solo hip hip urrà
Eppoi capitemi, pensate a mio cognato
il doppio cabinato l’ha già bell’e che ordinato.