Ogiemme Ailoviù n.1

Imagine there's no heaven / It's easy if you try / No hell below us / Above us only chemtrailsIn un caldo pomeriggio di aprile, lungo lo steccato c’erano i bambini che giocavano con i cavalli: gli passavano degli zuccherini. Uno dei cavalli staccò di netto con un morso la mano a un bambino, la masticò un po’ e la sputò. Il bambino non fece neanche in tempo a spaventarsi sul serio, che la mano gli ricrebbe immediatamente: era un Bambino+, modificato geneticamente con la Ricrescina© Aventis. La maestra allarmata si avvicino: “Fatto male?” “No…”, e si guardava sbigottito la nuova mano, un po’ più chiara dell’altra. “ Però adesso ciò una mano più chiara e l’altra più scura” “Non ti preoccupare, stasera vai a casa e gli dici a tua mamma di passarci sopra la crema all’idrosulfanone propedeutico, e vedrai che domani hanno di nuovo lo stesso colore”. “No, l’idrosulfanone no, puzza!” disse, e corse via, a farsi mangiare anche l’altra mano dal cavallo.

Manifesto Molesto n.4

Senti, assaggia questo idrochinone poliuretanico, e dimmi cosa ne pensi!Uno spettro si aggira per l’Europa: lo spettro dell’ipogenitalismo.

Tutte le potenze della vecchia Europa si sono coalizzate in una sacra caccia alle streghe contro questo spettro: il papa e lo zar, Metternich e Guizot, radicali francesi e poliziotti tedeschi.

Dov’è il partito di opposizione che non sia stato bollato di ipogenitalismo dai suoi avversari al governo?

Dov’è il partito di opposizione che non abbia ritorto l’infamante accusa di ipogenitalismo sia contro gli esponenti più progressisti dell’opposizione che contro i suoi avversari reazionari?

Di qui due conseguenze.

L’ipogenitalismo viene ormai riconosciuto da tutte le potenze europee come una potenza.

È gran tempo che gli ipogenitalisti espongano apertamente a tutto il mondo la loro prospettiva, i loro scopi, le loro tendenze, e oppongano alla favola dello spettro dell’ipogenitalismo un manifesto del partito.

A questo scopo si sono radunati a Londra ipogenitalisti delle più diverse nazionalità e hanno redatto il seguente manifesto, che viene pubblicato in lingua inglese, francese, tedesca, italiana, fiamminga e danese.