Questione di Peli n.1

Pubblicati i risultati di un’accurata indagine dell’Università la Sapienza, che dimostra la stretta correlazione fra i peli sulle spalle  e il quoziente d’intelligenza del portatore di peli.

Anni e anni di campionamenti sulla popolazione e sul bacino di utenza hanno infatti dimostrato che le persone, perlopiù di sesso maschile, che si fanno vezzosamente crescere i peli sulla schiena hanno un QI abbastanza basso. Quelli che poi usano accorgimenti protesici (parrucche, toupet, e quant’altro) per creare a bella posta un bel tappeto morbido sulle scapole, di cui non sarebbero naturalmente dotati,  ecco, è dimostrato che come a neuroni son quelli lì son quelli messi peggio.

Subito è insorta l’Associazione Italiana Peli Sulla Schiena, che ha diffuso un comunicato  che si scaglia contro il “criptorazzismo eugenetico” di questo studio, auspicando invece “l’arrivo del giorno in cui avere i peli sulla schiena non sia più fonte di discriminazione.”

Altra reazione allarmata è venuta dall’Associazione Industriali Produttori di Parrucche Schienali, che vede nel risultati una minaccia diretta al proprio business, “proprio ora che stiamo uscendo dal tunnel della crisi, e proprio adesso che stiamo lanciando una campagna pubblicitaria a favore dei peli sulla schiena posticci, nonchè due nuove linee di prodotti dedicati a donne e bambini, perchè tutti gli italiani hanno il diritto di sfoggiare dei bei pelazzi neri sul collo dietro e sulle scapole: ricorreremo al TAR, alla Corte di Giustizia Europea, alla Cassazione! Non si può danneggiare così una categoria produttiva del Paese!”

Immediatamente il solito sindaco leghista in cerca di pubblicità ha emesso un’ordinanza comunale che dispone l’impiccagione in piazza di tutti gli uomini pelosi estracomunitari che rubano il lavoro agli uomini pelosi Italiani, a tutela del Vero Maschio Italiano Peloso.

Si attende a ore un comunicato rabbioso dell’Organizzazione di Mister Peli Sulla Schiena 2010, tradizionale concorso di bellezza che manda in passerella prestanti e aitanti fustacchioni accomunati da una cosa sola: le scapole e la cervicale tappezzata da folta e morbida peluria termoisolante.

Il Club Degli Uomini Depilati al Laser invece saluta con favore e giubilo la pubblicazione dei risultati della ricerca, “in cui si dimostra che la depilazione totale e definitiva maschile, modello “Serse” di 300, è il futuro!”